Per festeggiare i primi 40 anni di attività nella città di Milano, l’associazione Arcobaleno ha organizzato un incontro, a cui ho in parte partecipato, in cui sono state raccontate storie da vari Paesi del mondo, intrecciandole con le riflessioni di operatori e altre associazioni della rete Scuole senza Permesso, che hanno lanciato lo sguardo in avanti, ponendo anche alla politica sollecitazioni e domande per meglio diffondere la cultura del dialogo e dell’unità tra i popoli. L’associazione si ispira ad un pensiero di Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari, che ha come motto: “Amare la patria altrui come la propria”.
L’esperienza che impegna il maggior numero di volontari è la Scuola di Lingua Italiana per Stranieri, tra le prime sorte a Milano a metà degli anni ’80. Nata come risposta all’esigenza da parte degli stranieri di comunicare in ambito lavorativo e di raggiungere il livello di padronanza della lingua necessario al rinnovo del permesso di soggiorno, si è rivelata un’opportunità per costruire un dialogo sempre più consapevole fra persone, e un’apertura verso la costruzione di rapporti di pace e fratellanza universale.
Arcobaleno opera nella nostra città da 40 anni organizzando eventi, corsi, attività ed eventi con lo scopo di accogliere e integrare la comunità straniera nella nostra Milano. Tra le tante attività proposte ci sono il laboratorio multiculturale di teatro, il centro d’ascolto donne, lo sportello lavoro uomini, il banco alimentare, lo sportello legale, il laboratorio d’informatica e molto altro ancora.
