In una lunga giornata di lavoro a Palazzo Reale si sono succeduti diversi relatori nell’ambito del convegno “Il patrimonio storico degli antichi comuni oltre il centenario” organizzato dall’Associazione Antichi Borghi Milanesi, con l’intento di portare testimonianze e prospettive di salvaguardia e valorizzazione dei borghi e del paesaggio agrario che hanno costituito la storia milanese. Diversi processi amministrativi, sociali e agricolo-produttivi hanno segnato la storia della città ben prima dell’aggregazione degli undici Comuni avvenuta nel 1923.
Oggi si tratta di decidere da quale prospettiva guardare la città: dal suo centro o dalla sua periferia? Ovvero decidere dove essa inizi e dove finisca: il convegno propone un “oltre” il centenario che punta a valorizzare i diversi quartieri cittadini, non solo con nuovi investimenti edilizi e strutturali, ma anche e soprattutto facendo riemergere il volto del “borgo” e del “paesaggio agrario” che ha caratterizzato in gran parte il territorio degli 11 Comuni annessi nel 1923 e che oggi resta mortificato.
Scopo del convegno è stato mettere in fila le tante lodevoli iniziative di singoli e associazioni per tutelare e preservare il territorio periurbano milanese, un territorio fatto innanzitutto di persone: sono i suoi cittadini che a vario titolo e mossi da passioni e competenze specifiche, coltivate in anni e anni di impegno “in loco”, ovvero proprio in questi quartieri, hanno preso la parola e chiesto ascolto, attenzione e impegno fattivo per portare avanti le loro istanze di tutela, conservazione, valorizzazione, dando atto di un impegno sincero e fattivo che dimostra autentico amore per la città e per il bene comune.
Ma accanto a questo impegni civico, va sollecitato un impegno politico-amministrativo per valorizzare e riqualificare, almeno in parte, questo patrimonio – dai borghi all’attività agricola, dal singolo monumento al paesaggio agrario – in una prospettiva partecipata, come è stato ben raccontato dall’Associazione GenitoriAttivi dell’Istituto comprensivo Calvino che hanno realizzato con storici del quartieri di Precotto e Crescenzago alcuni libretti didattici destinati alle scuole.
Qui è possibile seguire la sessione mattutina del convegno, con l’aggiunta dell’ultima parte.
Qui è possibile seguire la sessione pomeridiana del convegno.