Nel contesto delle celebrazioni legate al Giorno della Memoria e onorando l’impegno a tenere vive le speranze di pace, libertà, diritti umani nel nostro Paese, in Europa e nel mondo, l’associazione culturale Ambrosianeum ha presentato l’anteprima del docufilm “Storie di ribelli per amore. Don Giovanni Barbareschi e il coraggio della Resistenza milanese”, realizzato col patrocinio dei Comuni di Milano, Lecco e Campodolcino e seguito da un dibattito che ha visto la partecipazione dei giornalisti Ferruccio de Bortoli, Gad Lerner e Laura Gnocchi, alla presenza del regista Simone Pizzi e di alcuni degli intervistati sopravvissuti.
Come spiega Marco Garzonio, Presidente della Fondazione culturale Ambrosianeum, «partendo dal racconto della vicenda umana e resistenziale di don Giovanni Barbareschi (1922-2018), il docufilm vuole essere occasione per riflettere sulle ragioni della scelta che portò uomini e donne ad operare nella Resistenza e uno stimolo a considerare l’oggi della libertà. Questa, proprio come ha insegnato don Giovanni – formatore e compagno di viaggio di generazioni – non ci è stata data una volta e per sempre, ma va ogni giorno difesa, riconquistata, generosamente propugnata».
Il docufilm è pensato per le scuole ed è principalmente indirizzato ai giovani, per raccontare loro attraverso la voce di alcuni testimoni la storia umana di quegli uomini e di quelle donne che scelsero di operare nella Resistenza e di combattere contro il nazifascismo e affidare alle giovani generazioni il compito di tenerne viva la memoria. Ma è anche un appello alla pacificazione, a conoscere e a diffondere il bene che ha saputo farsi strada in un contesto tanto negativo e distruttivo, affrontando i nodi spinosi delle scelte drammatiche che si sono compiute. L’augurio, che lo stesso don Giovanni rivolge ai giovani nel corso di un’intervista, è di “innamorarsi della libertà”.
A questo link il trailer del film
Il docufilm è stato realizzato grazie a un’opera di crowdfunding lanciata dall’Ambrosianeum prima della pandemia, che ha ritardato riprese e montaggio. Ora che è ultimato, viene diffuso alle istituzioni educative e culturali della città. È infatti gratuitamente a disposizione dei progetti educativi di scuole, biblioteche, associazioni e centri culturali per essere diffuso e suscitare dibattiti e riflessioni su temi quali la libertà, la memoria e la coscienza. Per averlo, basta contattare la Segreteria dell’Ambrosianeum, scrivendo a info@ambrosianeum.org oppure chiamando il numero 02.86464053.
