La Mostra in questione non è una mera ricorrenza dell’attività svolta in 10 anni, bensì un riconoscimento e un ringraziamento a tutti quei volontari e volontarie che grazie al loro contributo, sia a livello individuale sia a livello di organizzazione/associazione del Terzo Settore-ETS, hanno fatto sì che un’iniziativa partita nel 2012 dalla realtà del territorio, sia oggi pronta ad affrontare tutte le potenzialità che si prospettano e intravedono all’orizzonte. Ovvero quel NEXT 2022 ormai diventato contenitore di cambiamenti epocali.
L’iniziativa di cui si parla è il progetto “Cittadini più coinvolti e più sicuri”, familiarmente conosciuto come “BUSTA ROSSA”, progetto che rientra dal 2016 nel Servizio “Sicurezza del Cittadino” dell’Assessorato del Comune di Milano “Welfare e Salute”. La sua finalità è di incrementare il livello di sicurezza per tutti noi cittadini e in particolare per le frange deboli e quanti vivono soli nella grande città. Dovrebbe costituire la parte iniziale della catena del soccorso, ovvero la fase preventiva ed entrare in quella delicata del Primo Soccorso e del ruolo del Cittadino Soccorritore, se vogliamo parlare di Smart City e Smart People.
Non è un caso che la mostra è ospitata nei locali del Municipio 2, un ente pubblico che opera sul territorio a stretto contatto con i Cittadini, e questa “non casualità” la si può considerare come un riconoscimento del valore sociale del progetto in questione.
Bisogna anche dire che la BUSTA ROSSA, partendo dal basso, andando controcorrente e superando ostacoli di varia natura e difficoltà, è riuscita in questi 10 anni a farsi conoscere da Enti, Istituzioni e Società, ottenendone il loro coinvolgimento, il supporto professionale e alcuni patrocini.
Istituzioni conosciutissime come Areu, Ordine dei Medici, ATS Milano, MM divisione Casa, City Angels, nonché Fondazione IBM, Politecnico di Milano, ma anche nomi meno noti, ma non per questo meno meritevoli del nostro ringraziamento per quanto hanno dato e stanno ancora dando: Medici Volontari Italiani-MVI, Grey-Panthers.it, Professione Finanza, ALDAI e tanti altri ancora.
Quella in esposizione nel Municipio 2 è la prima mostra, fatta un po’ in fretta da volontari volenterosi e con la messa a disposizione del racconto del percorso fatto con mente storica. Queste le caratteristiche principali: è aperta al miglioramento, è economica in quanto ha utilizzato il tempo e le risorse degli stessi volontari, è originale perché ha usato materiale d’archivio personale ed è dinamica perché pronta a inserire ogni nuovo focus d’interesse.

L’esposizione si profila su tre percorsi, da quello prettamente storico del “cosa ha prodotto in 10 anni” a quello sociale relativo a “quanti sono stati coinvolti”, sino al percorso digitale “dal cartaceo al digitale”. Ogni supporto espositivo porta l’immagine del famoso quadro di Van Gogh “Il seminatore”, presente sin dall’inizio anche nelle diverse locandine succedute negli anni: abbiamo continuamente seminato con punte di originalità come anche di sconforto. Sconforto che però non ci ha mai bloccato o fermato, ritardato, questo sì.
L’obiettivo principale della mostra, oltre alla celebrazione in sé e al valore della divulgazione espositiva, è di trasformarsi in mostra itinerante con la replica in tutti quei Municipi che vorranno ospitarla. Dobbiamo credere che la condivisione del progetto comprenda anche la condivisione delle idee, delle possibilità logistiche e delle risorse umane locali.
Il giorno 2 novembre u.s. c’è stata l’inaugurazione con gli interventi dell’assessore alle Politiche Sociali e Volontariato del Municipio 2 Donatella Ronchi, della scrivente referente del progetto per la diffusione sul Territorio Stefania Zazzi, del presidente di Medici Volontari Italiani-MVI partner del progetto Faustino Boioli e Carlo Geri referente MVI per la parte informatica. Sono stati coinvolti anche il Consigliere del Municipio 3 Sergio Boniolo, Pier Paolo Maiandi, presidente della croce SOS Milano e Giovanni Para, presidente del Comitato Cortili Solidali.
Se quanto sopra vi ha generato qualche curiosità, è molto semplice e facile soddisfarla, grazie a una o più delle seguenti 3 possibilità:
– visitando la mostra APERTA SINO AL 16/12 DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ, dalle ore 09:00 alle 19:00, ingresso libero;
– chiedendo di fare una visita guidata e/o di avere approfondimenti: rivolgersi a Stefania Zazzi mail zazzis@hotmail.it mobile 331 9090783;
– visitando il sito del Comune di Milano a questo link https://www.comune.milano.it/aree-tematiche/servizi-sociali/cittadini-piu-coinvolti-piu-sicuri

