Il Comune di Milano crede nei suoi quartieri e propone due significative iniziative per la loro valorizzazione storica e culturale, con particolare attenzione alle periferie.
Il bando “Milano è memoria” 2022
Col bando “Milano è memoria” 2022 il Comune di Milano conferma da un lato il proprio impegno nel conservare e trasmettere i valori della pace, della solidarietà, della libertà e dell’antifascismo e, dall’altro, ribadisce la volontà di valorizzare i quartieri e la loro storia.
In particolare, il bando – aperto ad associazioni, enti e altre realtà del territorio – mira a sostenere e mantenere vivi fatti, testimonianze ed eventi che hanno formato identità e storia dei nostri quartieri.
Il 2023 sarà per Milano un anno importante proprio in tema di conservazione della Memoria, perché un secolo fa nasceva la Milano che oggi conosciamo, con i suoi grandi quartieri, policentrica e rappresentativa di tante realtà. Infatti, nel dicembre 2023, ricorrerà il centenario dell’accorpamento al Comune di Milano di nuovi borghi e quartieri periferici (ovvero degli ex comuni autonomi di Lambrate, Crescenzago, Gorla, Precotto, Greco, Niguarda, Affori, Musocco, Baggio, Trenno, Vigentino e Chiaravalle). In occasione di questo centenario, saranno dunque valorizzati in particolare i progetti che faranno risaltare questo passaggio storico e le proposte che ambiranno a rappresentare la storia della città, il suo presente e il suo futuro plurale e policentrico.
Il Milano OFF fringe festival
Dal 18 settembre al 2 ottobre nei Municipi 1, 3, 4, 8, 9 si svolgerà la quarta edizione del Milano OFF fringe festival, finanziato dal Comune di Milano tramite il bando “Milano è viva”, nato con l’obiettivo di valorizzare la vivacità delle reti culturali dei quartieri e la ricchezza culturale di tutto il tessuto urbano.
Il festival ha programma molto ricco e si svolgerà in modo diffuso sul territorio di diversi quartieri, proponendo quindici spazi performativi con spettacoli di prosa, monologhi e commedie da un lato e nove spazi con spettacoli, focus, musica, poesia, dibattiti, libri, sport, danza; cinquantadue spettacoli di altrettante compagnie nazionali e internazionali; 84 eventi in strutture teatrali e location non convenzionali, associazioni, enti e istituzioni, dal centro alla periferia.
Il festival, che vedrà il coinvolgimento di scuole e università milanesi, sarà affiancato per tutto il periodo anche da focus, incontri, presentazioni e attività offerte gratuitamente alla città per condividere con il pubblico tematiche scelte con l’attenzione rivolta a ciò che è il sentire, il voler comprendere e apprendere.
Guarda il Programma di “Milano OFF fringe festival