Ospite di MilanoAllNews, ho avuto modo di raccontare il lavoro svolto nello scorso mandato con la Commissione Periferie e la valorizzazione dei quartieri e di annunciare l’impegno che sto mettendo per la celebrazione del centenario dell’accorpamento di antichi borghi e comuni alla città di Milano.
Il 1923 è, infatti, l’anno che ha segnato l’annessione di undici comuni (fino ad allora autonomi) al Comune di Milano, dando forma a quelli che sono i confini cittadini che noi oggi conosciamo, comprendenti il grande circondario esterno e avviando una profonda razionalizzazione amministrativa.
Da allora Affori, Baggio, Chiaravalle Milanese, Crescenzago, Gorla-Precotto, Greco Milanese, Lambrate, Musocco, Niguarda, Trenno, Vigentino persero la loro autonomia amministrativa e divennero nuovi quartieri milanesi.
Raccontare questa storia ha un valore innanzitutto di tipo storico-documentario per non perdere la memoria e consegnarla alle giovani generazioni e ai nuovi abitanti di Milano – che spesso non la conoscono perché provenienti da altri luoghi -, ma oggi questa storia si intreccia anche con l’impegno amministrativo di valorizzare i diversi quartieri cittadini e la loro identità storica, dando concretezza alla prospettiva della “Milano a 15 minuti” e alla centralità dei quartieri.
