È stata inaugurata una nuova modalità di effettuare il Consiglio comunale: per la prima volta come consigliere e consiglieri di Palazzo Marino siamo stati ospiti da colleghe e colleghi municipali nell’Aula di via Sansovino, nel Municipio 3.
Questa nuova modalità di lavoro – voluta dalla Presidenza del Consiglio comunale – è l’avvio di un processo di ascolto delle realtà municipali, al fine di indirizzare meglio l’azione amministrativa sulla città, con una prospettiva orientata all’azione.
Credo che, anche a fronte del progressivo e preoccupante allontanamento dei cittadini dalla politica, questo percorso possa restituire centralità al territorio e dunque a quell’azione amministrativa più prossima ai cittadini, valorizzando la voce delle assemblee degli eletti.
In questa linea va anche l’impegno della Giunta che ha recentemente approvato le linee guida per il percorso di decentramento amministrativo e la valorizzazione dei municipi: deleghe, competenze e responsabilità vengono potenziate, anche al fine di poter attuare l’obiettivo della città “a 15 minuti”. Decentrare significa alleggerire, semplificare e dare risposte più incisive ai cittadini, ma è anche riconoscere e valorizzare l’identità di ogni singolo quartiere e fornire strumenti per incidere sulla quotidianità.
La valorizzazione dei luoghi decisionali passerà attraverso la valutazione dei processi di attuazione delle funzioni assegnate e le istanze di attribuzione di nuove funzioni e risorse economiche, che in una prima fase potranno anche essere assegnate a carattere sperimentale, espresse dai municipi nei propri DUP (Documenti unici di programmazione) o nei diversi incontri tenuti con i rispettivi presidenti.
Gli ambiti prioritari, stabiliti da quest’ultimi, riguardano tutti quegli aspetti che il cittadino percepisce come più vicini e immediati nella quotidianità, ovvero l’edilizia scolastica, la manutenzione stradale, del verde, delle aree giochi e dell’arredo urbano di quartiere, il commercio per i processi inerenti i mercati temporanei, lo sport e gli indirizzi per la destinazione degli spazi di interesse municipale.
Mettere a sistema e codificare precisi metodi di lavoro porterà poi a una maggiore centralità del livello municipale nelle scelte dell’Amministrazione centrale, in particolare nella gestione dei problemi del territorio, nella programmazione, nell’organizzazione e controllo dei servizi erogati, nella misurazione del grado di qualità e di soddisfazione dei cittadini.
Infine la formazione, costante e a entrambi i livelli. Questo progressivo rafforzamento del decentramento e del ruolo e delle funzioni dei Municipi, infatti, per la prima volta, la introduce con sessioni informative e di aggiornamento, per consentire una più ampia conoscenza dell’assetto organizzativo della struttura comunale e dei suoi processi di funzionamento.
