In occasione del Giorno della memoria, Milano si mobilita con numerose iniziative e un programma diffuso sul territorio (e anche virtuale) di mostre, concerti, visite guidate, tutto nel segno della testimonianza. In particolare, ventiquattro nuove Pietre d’inciampo saranno posate a Milano, aggiungendosi alla mappa delle 120 Pietre già collocate dal 2017 ad oggi in diversi luoghi della memoria cittadina. Il programma è stato presentato dal Sindaco di Milano Giuseppe Sala insieme alla Senatrice a vita Liliana Segre, presidente onorario del Comitato Pietre d’inciampo, e del presidente del Municipio 2, Simone Locatelli.
«Oggi avrò il privilegio di incontrare Lidia Maksymowicz – ha detto il sindaco Sala –, sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau e autrice di un libro davvero toccante sulla sua esperienza. E ho il grande onore di avere al mio fianco Liliana Segre che sta dedicando la propria vita alla testimonianza e non manca di far sentire presenza e vicinanza alla nostra città. Per Milano fare memoria è un impegno che, in occasioni importanti come quella del 27 gennaio, si conferma e si rafforza, ma che va anche oltre le ricorrenze. C’è memoria nei quartieri dove la storia ha lasciato un segno, nell’impegno delle tantissime associazioni che lavorano accanto all’Amministrazione per condividere, soprattutto con i giovani, il racconto del passato e persino nei murales che spesso sono dedicati a volti e momenti topici di quanto è accaduto a Milano. E ringrazio il mondo universitario e i privati che, anche in questa occasione, hanno dimostrato quanto possa essere salda e virtuosa l’alleanza con il pubblico».
Le Pietre d’inciampo
La posa delle nuove Pietre d’inciampo avverrà nelle giornate di mercoledì 26 gennaio e martedì 1° marzo.
Queste le dediche del 26 gennaio:
- in via delle Forze Armate 179, Moisè Varon, Rebecca Yohai Varon, Signurù Varon;
- in via Washington 79, Alfredo Violante;
- in via F. Carcano 5, Leone Latis, Annita Bolaffi Latis, Liliana Latis;
- in via M. Pagano 36, Edgardo Finzi;
- in piazza Castello 20, Ettore Barzini;
- in via Ceresio 3, Luigi Schezzi;
- in via Scalvini 8, Vittorio Mondazzi;
- in via Grivola 18, Santo Bencich.
Queste le dediche del 1° marzo:
- in via N. Palmieri 22, Luigi Frazza;
- in via Perugino 15, Luigi Pietro Cappelletti;
- in via M. Giuriati 5, Aurelia Allegra Levi Finzi ed Emma Laura Finzi;
- in via P. Cossa 5, Ermanno Fontanella;
- in corso Venezia 39, Wanda Vera Heimann;
- in via F. Hayez 19, Beatrice Ottolenghi;
- in via G. Colombo 64, Mario Luperini;
- in viale Lombardia 11, Dante Spallanzani;
- in via Ponteseveso 19, Carlo Ferretti;
- in via N. Oxilia 21, Giuseppe Ceccatelli.
La pietra dedicata ad Adriano Pogliaghi in via Zumbini 39 sarà posata per ora virtualmente, rinviando il collocamento vero e proprio alla fine del cantiere in corso nella zona.
Instagram history
Sarà la pagina Instagram @milanopietredinciampo a custodire per sempre la riproduzione digitale delle pietre che saranno posate, fisicamente, in città.
Dall’anno scorso questo nuovo spazio virtuale, voluto dal Comitato Pietre d’inciampo e realizzato in collaborazione con Milano è memoria, rappresenta in modo semplice e immediato tutte le iscrizioni, le storie e le immagini della vita delle persone a cui sono dedicate le pietre.
Il progetto Instagram History è stato affidato quest’anno alle studentesse e agli studenti dei corsi dell’Istituto europeo di design (IED), coinvolgendo in totale 48 giovani iscritti ai master Graphic design, Creative direction e Digital communication strategy.
A loro è stato chiesto di creare un carousel instagram per ogni pietra, visitando le strade di Milano, contattando i diversi municipi, parlando con i parenti e consultando gli archivi.
Il programma di eventi
Un palinsesto diversificato, con eventi fisici e virtuali; diffuso nei municipi; dedicato a tutti, dai grandi ai più piccoli, alle scuole.
Impossibile raccontarli tutti, ma si può partire idealmente da una mostra fotografica organizzata da SEA all’Aeroporto di Linate (piano check-in) che a partire dal 26 gennaio, e fino a domenica 6 febbraio, racconterà l’infanzia negata dei bambini di Terezin, attraverso le poesie e i disegni realizzati durante la prigionia, grazie alle riproduzioni degli elaborati originali conservati al Museo Ebraico di Praga.
È la formula del tour guidato, quella scelta dalla Fondazione Foresta dei Giusti-Gariwo Onlus e dall’Associazione Or.Me.
La prima porterà alla scoperta di alcuni luoghi simbolo legati alle vicende dei Giusti Milanesi che, rischiando la propria vita, hanno salvato numerosi ebrei e altri perseguitati durante l’occupazione nazista. L’iniziativa “Il memorioso. Breve guida alla memoria del bene” è per martedì 25 gennaio.
“Il borgo dipinto. Guida al quartiere Ortica“, del curatore Fabio Bedostri, si snoderà invece tra i colori, i volti e le storie raccontate sui muri del quartiere, con particolare risalto a quei murales che più di altri raccontano il triste periodo storico che il Giorno della memoria rievoca. Appuntamento mercoledì 26 gennaio.
Anche EUMM-Ecomuseo Urbano metropolitano Milano Nord organizzerà visite guidate nei bunker Breda di Sesto San Giovanni per cittadini e scuole (29 gennaio-19 febbraio-19 marzo).
Anche Sky Sport parteciperà al palinsesto di eventi con un incontro patrocinato dal Comune di Milano, sul ruolo dello sport nell’epoca delle leggi razziali. “1938: lo sport italiano contro gli ebrei” si svolgerà martedì 25 gennaio.
Sarà proprio in occasione del 27 gennaio che torneranno, in presenza, le visite gratuite al Memoriale della Shoah: per una giornata intera, dalle 9,30 alle 20, sarà possibile visitare uno dei luoghi simbolo per la città. L’accoglienza sarà gestita in collaborazione con persone detenute presso la 2° Casa di reclusione di Milano Bollate nell’ambito del progetto RestART Bollate, a cura della Cooperativa sociale Articolo 3, che dal 2002 svolge attività socio-educative, di supporto allo studio e formazione all’interno della Casa di reclusione e interventi di sensibilizzazione della cittadinanza.
Rilevante il ruolo dei municipi milanesi che ospiteranno nei quartieri una serie di eventi organizzati “dal basso”, piccole realtà, associazioni culturali, scuole… per la condivisione e la trasmissione della memoria attraverso rappresentazioni teatrali e momenti musicali.
Tra questi, il concerto che si terrà al Teatro alla Scala lunedì 24 gennaio, alle ore 16:30, organizzato da ANPI Milano e il concerto “Milano ricorda la Shoah” promosso dall’associazione Figli della Shoah al Conservatorio.