4,8 milioni di euro è la cifra stanziata dal Comune di Milano per gli inquilini in grave difficoltà economica. Il finanziamento è destinato alle persone che hanno affrontato ristrettezze economiche dovute all’emergenza sanitaria da Covid-19.
Si tratta di risorse statali importantissime per molte persone che, a causa della pandemia, si sono trovate improvvisamente in condizioni di forte bisogno e che saranno messe a disposizione nel 2022 attraverso un bando che verrà pubblicato nelle prossime settimane. Una misura decisiva per evitare a molti di incorrere in procedure di sfratto e, allo stesso tempo, per sostenere i proprietari delle abitazioni.
I fondi saranno ripartiti e messi a disposizione con le seguenti modalità. In primo luogo è prevista l’erogazione di un contributo al proprietario (anche in più tranche) per sostenere il pagamento di canoni di locazione non versati o da versare da parte del proprio inquilino. Va aggiunto che il massimale di contributo arriva fino a otto mensilità di canone e comunque non oltre 3mila euro ad alloggiocontratto. Dall’inizio di quest’anno al 30 novembre 2021, attraverso le misure di sostegno al mantenimento degli alloggi in locazione sul libero mercato, è stata erogata a Milano una cifra di quasi 10 milioni di euro – per la precisione 9.912.393 euro tra fondi europei, statali e regionali – che ha permesso di sostenere 6.780 richieste presentate.
Dall’inizio dell’anno fino al 30 novembre 2021 a Milano sono stati erogati quasi 10 milioni di euro tra fondi europei, statali e regionali che hanno permesso di sostenere 6780 richieste presentate. Per una Milano che non lascia indietro nessuno e tutela, ancora più di prima, il diritto alla casa.