Intercettare i vari bisogni e realizzare percorsi specifici, adeguati alle necessità che le persone manifestano, per uscire dalle fragilità e imboccare la strada dell’autonomia è l’impegno del Comune accanto al Terzo settore. Per questo sono stati stanziati 2 milioni e 850mila euro per la coprogettazione e realizzazione di percorsi di accoglienza e inclusione nella legalità, nel periodo tra gennaio 2022 e dicembre 2023 per garantire percorsi di autonomia, integrazione e inclusione sociale ai nuclei in condizione di fragilità economica e abitativa (con particolare attenzione ai minori) e facilitare l’accesso ai servizi socio-assistenziali e socio-sanitari alle famiglie che chiedono supporto e assistenza. Parallelamente, realizzare un percorso di sensibilizzazione contro la discriminazione etnica e l’antiziganismo.
Grazie a un avviso pubblico, saranno selezionati i soggetti del Terzo settore chiamati a costruire una rete integrata di prestazioni sul territorio, nel solco di quanto già fatto negli scorsi anni dall’Amministrazione comunale. In particolare, sotto la regia comunale, verranno attivate equipe multidisciplinari di educatori, assistenti sociali, consulenti legali e altri operatori sociali, con l’obiettivo di porre in essere percorsi condivisi e partecipati per l’accesso alla scuola, alla casa, al lavoro e alla salute. In linea con le indicazioni che la Commissione Europea ha fornito, già nel 2011, a tutti gli Stati membri.