Qui è stato concluso il Contratto di Quartiere, partito nel lontano 2005 con un accordo tra Aler e Comune per la riqualificazione dell’area: qui sono stati ristrutturati 20 edifici (lotto Nord) e più di 1400 alloggi, con un impegno complessivo di quasi 40 milioni di euro. Tuttavia, non sono stati realizzati tutti gli interventi auspicati e per la mancanza di collaborazione con Aler – Regione Lombardia.
Anche sul piano urbanistico, l’attesa iniziale è stata delusa: dalla previsione di un investimento che incidesse sulla riqualificazione complessiva con piste ciclabili, rotonde, attraversamenti, anelli di allenamento, segnaletica per le vie interne e panchine, si sono realizzate solo le seguenti opere:
– 5 attraversamenti pedonali in sicurezza, con adeguati scivoli per anziani, passeggini e persone disabili;
– installazione di nuovi lampioni con illuminazione diretta e realizzazione di nuove strisce colorate sull’asfalto, in prossimità dei punti strategici del quartiere;
– 25 nuove panchine, 8 rastrelliere per biciclette, 2 tavoli da ping pong, 3 tavoli con sedute, nuovi cestini AMSA;
– sistemazione del verde con percorso pedonale curato, potature e nuove piantumazioni;
– intervento di street art per decoro urbano sull’edificio del CAM
– skate park.
Ma l’impegno per il quartiere richiede un investimento più robusto e coerente e soprattutto il coinvolgimento degli attori del territorio, a partire dalle piccole ma consistenti associazioni che conoscono le priorità del quartiere, che non vive solo di spazi arredati, ma ha bisogno di un investimento coraggioso su tematiche educative e di spessore culturale.
Perciò sarà importante la predisposizione di un avviso pubblico e la formalizzazione dei Patti di collaborazione con le associazioni, per giungere ad una pianificazione di nuove attività e incontri aperti alla cittadinanza e all’individuazione di nuove modalità di aggregazione e coinvolgimento.
Ci auguriamo che si riparta da qui con la prossima Amministrazione!