Il giardino di Villa Finzi in via Sant’Erlembardo (Municipio 2) è un luogo che permette di passeggiare tra alberi secolari e consente ai bambini di correre e giocare nell’area a loro dedicata. Tra le specie vegetali presenti sono da menzionare l’abete rosso e quello del Caucaso, l’albero dei tulipani, quello del caffè e l’albero di Giuda dai fiori ermafroditi rosa e rosa fucsia.
Il parco di Villa Finzi, diventato proprietà comunale nel 1934, fu realizzato nell’Ottocento come dimora di campagna del conte Batthyany, ufficiale ungherese degli Ussari. Successivamente la Villa fu acquistata dai conti Finzi Ottolenghi, che ne fecero nel tempo un parco a scopo benefico per i bambini di Gorla.
Nel parco c’è il misterioso Tempio della Notte, una struttura sotterranea ricavata all’interno di una ghiacciaia con colonne in marmo dal capitello corinzio, e il neoclassico Tempietto dell’Innocenza, ornato in primavera dalla cascata viola dei fiori del glicine e che probabilmente sorgeva su un’isoletta artificiale al centro di un laghetto formato dalle acque di un fontanile. Il Parco è sede di centri polifunzionali pubblici, nel rispetto della vocazione data ad esso dai conti Finzi Ottoleghi.
La “panchina dell’assessore” organizzata insieme all’assessore Marco Granelli, all’interno del parco, ha permesso di portare all’evidenza alcuni progetti interessanti per la fruizione di questo splendido spazio verde a vantaggio di tutto il quartiere.
1. La realizzazione di recinzioni in rete plastificata verde per eliminare il passaggio nelle porzioni cortilizie di pertinenza dei vari edifici a confine con la muratura di divisione con la sede ferroviaria (conclusione lavori: ottobre 2020).
2. Verifica e valutazione dell’innalzamento del muro di cinta tra il parco e l’edificio inutilizzato con affaccio su via Isocrate (conclusione lavori: ottobre 2021).
3. Predisposizione di opere per realizzare accesso in sicurezza nel “Tempio della Notte” per permettere riprese video ad opera dell’associazione “Amici di Gorla” (conclusione lavori: metà settembre 2021).
4. Ristrutturazione della casa custode all’ingresso del parco, prevedendo:
a ) verifica e messa in sicurezza di eventuali parti ulteriormente ammalorate o danneggiate (conclusione lavori: ottobre 2021);
b) definizione con nuova impresa appaltatrice delle opere di rinforzo strutturale, previa predisposizione di un progetto strutturale da assegnare a tecnico abilitato;
c) progetto architettonico di massima e successivamente definizione della specifica destinazione di utilizzo, progetto esecutivo e realizzazione opere (conclusione lavori: 2022). L’appalto verrà consegnato in settembre 2021.
