Col Programma Integrato di Intervento (PII) relativo alle aree di via Rubattino 84 (Municipio 3), era già stata annunciata, nel dicembre scorso, la rifunzionalizzazione di un’ex cava del dopoguerra al confine tra Milano e Segrate per portare nuova vitalità a un’area periferica della città, realizzando nuovi servizi per il quartiere.
Il progetto – in capo alla società BNP Paribas Real Estate Investment Management Italy società di gestione del risparmio P.A. per conto del Fondo Immobiliare denominato “Club Deal” – riguarda un’area inutilizzata di 66.420 metri quadrati sul lato sud di via Rubattino, dove verranno realizzate funzioni non residenziali e prevalentemente commerciali in coerenza con il tessuto funzionale circostante, in particolare all’interno del territorio di Segrate. Concretamente, si prevede un edificio monoplanare che ospiterà un mix di funzioni commerciali per un massimo di 17.000 di s.l.p. e un edificio pluripiano destinato a funzioni ricettive e/o terziario (6.247 metri quadri di s.l.p.), per un totale di una superficie pari a metri quadrati 23.247.
Contestualmente saranno realizzate a scomputo oneri alcuni interventi funzionali anche ai quartieri limitrofi:
- un parcheggio pubblico alberato per circa 550 posti frontistante la nuova struttura commerciale;
- la sistemazione a verde di 6.127 metri quadrati sull’asse di via Rubattino con alberature di prima grandezza;
- la completa riorganizzazione dell’area di fronte la stazione ferroviaria di Lambrate attraverso un parcheggio pubblico tra via Predil e il rilevato ferroviario, con lo spostamento del terminal bus nella porzione frontistante e le auto a sud;
- il completamento della pista ciclabile tra via Rodano e Piazzale Monte Titano;
- la riqualificazione di via Predil con la realizzazione di una rotatoria in corrispondenza dell’ingresso ai parcheggi;
- la realizzazione di una velostazione da 200 posti in prossimità della stazione.
L’intento progettuale dell’intervento è quello di inserire le infrastrutture (parcheggio) e gli edifici di nuova previsione in una cornice ambientale e “filtrata” rispetto all’intorno:
- a nord un triplice filare alberato separa l’insediamento dall’asse di alta percorrenza di via Rubattino;
- sud si valorizza il corso della Roggia Acquabella, mantenendo l’edificazione ad adeguata distanza dal suo corso.
La riorganizzazione di tutto il fronte est della Stazione di Lambrate consente una generale riqualificazione della “porta est” di ingresso alla città.
Guarda la Scheda tecnico porgettuale specifica: https://www.comune.milano.it/documents/20126/2424612/PII+Rubattino+84+scheda+tecnico+procedurale+-+Agg+Gennaio2021.pdf/da8caeb2-c73d-e0c3-5e9e-72e6e6e3c5bc?t=1612256510182