Il 2 ottobre – giorno della Festa dei Nonni e giorno dedicato agli Angeli custodi – è ripartito col Comune di Milano il progetto “Nonni Amici”: come veri e propri “angeli custodi”, i 325 volontari “arruolati” (di cui 133 donne) accompagnano tutti i giorni l’ingresso e l’uscita di bambini e bambine di Scuole dell’Infanzia e Primarie, davanti a ben 85 scuole milanesi, di cui 5 con attivi i percorsi “Andiamo a scuola da soli”.
Un servizio di volontariato prezioso e necessario, perché promuove sicurezza stradale, educazione civica, autonomia e integrazione.
Sono tre le associazioni che hanno partecipato al bando del Comune: Auser (Associazione per l’invecchiamento attivo) – che è la capofila – Ada (Associazione di volontariato per la tutela dei diritti delle persone anziane) e Anteas (Associazione nazionale tutte le età attive per la solidarietà).
L’attività, svolta in collaborazione con gli assessorati all’Educazione e alla Sicurezza, ha preso il via la prima volta nel 1999 in via sperimentale su 30 scuole con il supporto di 120 nonni.
Negli anni il progetto è cresciuto e si è arricchito, grazie alle relazioni nate con le Direzioni scolastiche, anche di altri momenti di scambio tra bambini e anziani, come le uscite didattiche, la presenza dei nonni a feste di Natale e fine anno, i racconti di fiabe e la partecipazione a piccoli progetti delle scuole.
In Italia la festa dei nonni è stata istituita come ricorrenza civile per il giorno 2 ottobre di ogni anno con la Legge n. 159 del 31 luglio 2005, quale momento per celebrare l’importanza del ruolo prezioso svolto dai nonni all’interno delle famiglie e della società in generale. E mi pare molto positivo che il Comune abbia colto l’occasione per promuovere iniziative di valorizzazione attiva del ruolo di anziani che hanno ancora tanta voglia di dare ai più piccoli e alla comunità cittadina.