Come si era impegnata a fare a inizio mandato, l’Amministrazione è riuscita a mantenere la promessa di aumentare la soglia di esenzione per l’imposta sul reddito delle persone fisiche.Col voto del Consiglio comunale, la soglia di esenzione dell’addizionale IRPEF passa, dunque, da 21mila a 23mila euro di reddito annuo Isee. Una misura che riguarderà circa 44mila cittadini, che saranno dispensati dal pagamento dell’imposta, pari al 60% del totale dei contribuenti. Questa manovra ha l’obiettivo di sostenere i redditi minori soprattutto nel periodo dell’emergenza legata al Covid-19, mantenendo inalterati gli equilibri di bilancio.In questo modo, si compiono gli sforzi di intervento fissati già in campagna elettorale. La copertura delle minori entrate – stimate per oltre 10 milioni di euro – è possibile per i risparmi di spesa conseguiti dall’Amministrazione già nel preventivo pre-Covid.
Resta, invece, invariata l’aliquota unica allo 0,8%.
