12 giugno 2020
Eravamo rimasti al DPCM del 17 maggio 2020, che prevedeva la possibilità di accesso ad attività di gruppo rivolte alla fascia 3-17 anni a decorrere dal 15 giugno 2020, previa autorizzazione da parte di Comune e ATS, in luoghi destinati allo svolgimento di attività ludiche, ricreative e educative, anche non formali, al chiuso o all’aria aperta, con l’ausilio di operatori cui affidarli in custodia e con obbligo di adottare appositi protocolli di sicurezza.
A partire da quell’ordinanza, il Comune di Milano aveva approvato specifici indirizzi politici in merito all’iniziativa denominata MilanoSummerSchool, puntando a realizzare un palinsesto di iniziative diffuse su tutto il territorio cittadino, finalizzato a proporre alle famiglie milanesi un’offerta completa delle attività di svago durante i mesi estivi.
Nel frattempo, l’11 giugno 2020 è uscito il nuovo DPCM (in vigore dal 15 giugno), che prevede alcune importanti novità:
- la possibilità anche per la fascia dei bimbi 0-3 anni di accedere alle attività ludiche, ricreative e educative, con l’ausilio di operatori qualificati, sempre con obbligo di adottare appositi protocolli di sicurezza;
- la necessità di inoltrare la comunicazione per i centri estivi semplicemente al Comune e non ad ATS;
- per chi svolge attività di poche ore per solo alcuni giorni alla settimana, rientrante nelle attività istituzionali dell’ente, parrocchia, società sportiva ecc., non è necessaria autorizzazione non rientrando tali attività nella fattispecie dei campus.
Il Decreto Cura Italia aveva già previsto un bonus di massimo 1.200 euro per nucleo familiare per accedere a servizi di baby sitting in alternativa al periodo di Congedo parentale, reso poi fruibile anche per l’iscrizione ai Centri estivi e Servizi integrativi per l’Infanzia. A beneficiarne saranno le famiglie con figli minori fino ai 12 anni (17 anni in caso di disabilità). Per richiedere il contributo, bisogna presentare le domande sul sito web dell’INPS, tramite contact center o i patronati, seguendo la procedura indicata:
- allegare l’iscrizione al Centro, indicando anche i periodi di iscrizione del minore al centro (minimo una settimana), che non potranno andare oltre la data del 31 luglio 2020;
- allegare la documentazione comprovante la spesa sostenuta con indicazione del relativo importo: la somma erogata sarà parametrata ai periodi di frequenza dichiarati nel modello di domanda;
- dovranno essere indicati la ragione sociale e la partita iva del gestore (o il codice fiscale) nonché il tipo di struttura.
La proposta educativa del Comune di Milano mette a disposizione 41 centri estivi delle scuole primarie organizzati presso le sedi scolastiche, con attività ludico-ricreative per i bambini residenti a Milano, con quote di contribuzione calcolate su base ISEE.
Iscrizioni aperte fino alle ore 24:00 del 15 giugno 2020.
Inoltre, l’Amministrazione riconosce la funzione educativa degli oratori, con particolare riferimento agli oratori estivi e dunque ha deliberato di sostenere queste iniziative erogando un contributo specifico di 500.000 euro.
A Milano, infatti, sono presenti oltre 150 parrocchie che, attraverso gli oratori, coinvolgono diverse migliaia di bambini, preadolescenti e adolescenti, integrando le tradizionali iniziative estive realizzate dall’Amministrazione comunale. Requisiti per accedere al contributo:
- funzionamento dell’oratorio estivo per almeno 80 ore complessive nei mesi di giugno, luglio, agosto ed eventualmente settembre;
- protocollo di sicurezza sanitario in conformità con le linee guida emanate dal Governo;
- entità del contributo rapportata al numero di giornate di funzionamento dell’attività, al numero di utenti e dall’entità delle rette di frequenza.