Abbiamo vissuto il nostro primo Consiglio comunale a oltranza per 8 ininterrotte ore online. E n’è valsa la pena per approvare la delibera che prevede l’esenzione Cosap, con procedure rapide e nessun costo per l’occupazione di suolo pubblico, al fine di far ripartire il tessuto economico e commerciale della città, nel rispetto della tutela della salute e delle misure necessarie a prevenire la diffusione del Covid-19.
Consapevoli che le attività economiche della città sono in grande sofferenza e che molti commercianti vedono compromesso il loro futuro, abbiamo approvato una disciplina speciale e transitoria, in vigore fino al 31 ottobre, che consente l’ampliamento delle concessioni di occupazione di suolo pubblico e la semplificazione delle procedure per ottenerle, che si svolgeranno in modo telematico e avranno risposta entro 15 giorni, così da riattivare uno dei settori strategici per l’economia della città e del Paese. Inoltre, grazie a un emendamento PD sarà possibile integrare gli effetti del Decreto Rilancio approvato dal Governo e ampliarne gli effetti in favore dei commercianti.
Concretamente, il provvedimento approvato permette a tutte le attività commerciali presenti in città di sfruttare lo spazio pubblico per un servizio alla collettività per la posa di tavolini, ombrelloni, pedane e strutture analoghe di carattere temporaneo rimovibili, connesse all’esercizio dell’attività di somministrazione di cibi e bevande in bar, ristoranti, locali di intrattenimento e di altre attività commerciali, allo scopo di incrementare i relativi spazi di occupazione nel rispetto dei distanziamenti e contingentamenti previsti dalle attuali normative, per la tutela della sicurezza per operatori e clienti.
Coerentemente con le previsioni del Decreto del Consiglio dei Ministri del 13 maggio, fino al 31 ottobre sarà sospeso il pagamento Cosap (Canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche), sia per gli esercenti che richiedono la posa di strutture temporanee sia per quelli che dispongono di dehor permanenti. Questi ultimi saranno esentati dal pagamento anche per i mesi di marzo, aprile e maggio e in via straordinaria potranno pagare il canone 2020 in 3 rate che saranno emesse con scadenze 15 ottobre-15 novembre- 15 dicembre 2020 oppure, per gli importi non soggetti a rateizzazione, in unica soluzione alla scadenza del 15 novembre.
Per quanto riguarda le richieste di occupazione suolo, che sarà concessa su aree a verde, marciapiedi e aree in cui comunque dovrà essere garantita la circolazione dei veicoli, dei mezzi soccorso e dei pedoni, sarà adottata una procedura semplificata che prevede un tempo massimo di autorizzazione di 15 giorni. Una volta installate le strutture temporanee, saranno attivati monitoraggi e controlli da parte degli uffici competenti e saranno convocate specifiche Conferenze di Servizi che vedano la partecipazione dei Municipi.
Restano ferme e inderogabili tutte le disposizioni vigenti in ambito di sicurezza e l’incolumità pubblica, sia afferenti la sicurezza stradale sia l’ordine pubblico.