8 maggio 2020
Mentre vige ancora il divieto di utilizzare aree gioco, campetti e attrezzature sportive (come previsto dal Dpcm del Governo), tuttavia il Comune ha disposto un piano di pulizia profonda delle 402 aree verdi della città, eseguito da Amsa.
Inoltre nel fine settimana – tra sabato e domenica – 1.100 agenti di Polizia locale saranno impegnati a far rispettare le ordinanze relative al Coronavirus, in particolar modo proprio in parchi e aree verdi.
Quattro squadre di Amsa sono e saranno al lavoro, dal lunedì al sabato, per effettuare circa venti interventi al giorno, a partire dalle aree di viale Omero, via Rogoredo, Parco Formentano, via Monte Velino, via Caviglia, via San Felice, via Oroboni, via Pesaro/via Urbino, piazza Massari, via Don Calabria, via Giulietti, via Toce, piazza Ospedale Maggiore, piazzale Maciachini e al parco di Villa Finzi. Man mano saranno dunque igienizzate con un prodotto antibatterico deodorizzante tutte le 402 aree gioco, mediante l’utilizzo di una lancia a bassa pressione sulle strutture e i giochi in legno e metallo, per preservarne la qualità.
«Dopo la chiusura prolungata delle aree verdi nelle scorse settimane – commenta l’assessore al Verde Pierfrancesco Maran – interveniamo per ripristinare la salubrità e il decoro delle aree destinate ai più piccoli. Ricordiamo a tutti che permane comunque il divieto di utilizzo di giochi, campetti e attrezzature sportive indicato nell’ultimo Dpcm del Governo. Se tutti rispettano le indicazioni speriamo di poter tornare presto a usufruire a pieno di tutti i servizi».
«Il presidio della Polizia locale anche nel fine settimana sarà costante e attento – commenta la Vicesindaco e assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo – e, nel frattempo, stiamo procedendo a fissare il nastro sulle attrezzature all’interno delle aree verdi. Mi permetto di suggerire a chi ha bambini di prediligere i parchi più grandi e non le piccole aree gioco, meglio spazi aperti dove è possibile farli correre, andare in bicicletta, giocare a palla, evitando la tentazione di scivoli e altalene; agli sportivi ricordiamo di correre da soli e non in gruppo, di rispettare le distanze e di non utilizzare le attrezzature».