Si è svolta oggi la prima seduta del Consiglio comunale in videoconferenza: naturalmente all’ordine del giorno c’erano aggiornamenti sull’emergenza Covid-19 e, a seguire, dibattito dei vari gruppi consiliari.
In particolare è stato votato un Ordine del Giorno presentato dalla nostra maggioranza per avanzare richieste urgenti al Governo per garantire gli equilibri di Bilancio del Comune di Milano, perché – come ha detto il Sindaco durante la seduta di Consiglio – «Questo non è il momento di guardare al Bilancio del Comune: adesso è il momento di aiutare i cittadini milanesi».
L’attenzione è primariamente volta a
- chiedere un’informativa preventiva al Governo sulla progettazione della Fase 2 per potere concorrere a determinarne l’impostazione;
- impegnare il Governo ad adottare con urgenza misure economiche dedicate e di maggiore flessibilità contabile per consentire l’erogazione dei servizi e finanziare quelli aggiuntivi che saranno necessari per permettere il finanziamento di un nuovo welfare e la ripartenza della città.
e a sostenere in particolare le seguenti proposte:
- “sbloccare” il Fondo Crediti Dubbia Esigibilità (FCDE) per il bilancio preventivo 2021 e 2022 riportando la percentuale di accantonamento al 60% cosi come da proposta ANCI;
- Il congelamento dell’attuale contributo che il Comune di Milano trasferisce (al livello del 2017) per il fondo di solidarietà comunale per gli anni 2019, 2020 e 2021;
- In coerenza con quanto sta avvenendo a livello Europeo, la creazione di un fondo dedicato a sostenere i costi provocati dalla pandemia e quelli per la prossima e graduale ripartenza della città di Milano;
- Promuovere la costituzione di un fondo nazionale a sostegno dei servizi essenziali realizzati sul territorio dai Comuni come ad esempio un fondo nazionale per compensare la riduzione dei proventi da traffico registrati nel trasporto pubblico locale a decorrere dall’inizio delle restrizioni imposte alla circolazione.
Il testo del nostro ODG COVID