La conclusione delle attività scolastiche del mese di dicembre ha coinciso con l’ultima tappa del “Museo itinerante” realizzato dai bambini del quartiere Adriano (Municipio 2) e liberamente visitato da tutti, anche grazie alla collaborazione dei Custodi museali del Comune di Milano formati specificamente sul progetto e sul rapporto con i giovanissimi visitatori.
Il Museo itinerante è l’ultima tappa del progetto Fuoricastello – Il museo itinerante, che ha portato i Musei del Castello Sforzesco fuori dalle loro mura, nel quartiere Adriano/Padova, grazie alla collaborazione tra Comune di Milano (Area Valorizzazione Patrimonio Artistico e Sicurezza, Area Soprintendenza Castello, Musei Archeologici e Musei Storici), Architetti senza Frontiere Italia e La Grande Fabbrica delle Parole, nell’ambito del programma di rigenerazione urbana LaCittàIntorno di Fondazione Cariplo. Obiettivo del progetto è infatti la rigenerazione dei quartieri di Milano attraverso azioni che favoriscano l’aggregazione dei cittadini, la partecipazione e la fruizione di attività e iniziative artistiche e culturali.
Quattro classi della scuola primaria statale “Vittorio Bottego” di via San Mamete hanno visitato, con La Grande Fabbrica delle Parole e i Servizi Educativi del Castello Sforzesco, il Museo delle Arti Decorative, primo passo di un percorso più ampio di appropriazione degli spazi museali. Successivamente il Museo è andato nella loro scuola, portando alcuni reperti nelle classi e chiedendo ai bambini di esserne i curatori e deciderne l’allestimento. I piccoli curatori sono quindi stati invitati a selezionare un loro oggetto di affezione, un reperto del quotidiano, per costruire il loro museo ideale.
In contemporanea, Architetti senza Frontiere Italia ha lavorato alla costruzione partecipata del museo itinerante, una struttura mobile progettata con i ragazzi del Liceo artistico statale “Caravaggio” di via Prinetti (zona via Padova), che raccoglie, interpreta e racconta i “reperti del quotidiano” selezionati dai bambini, e che porterà il museo visto attraverso i loro occhi in luoghi significativi del quartiere.
«Abbiamo portato il Castello Sforzesco al quartiere Adriano, un passo importante per accorciare distanze urbane e anagrafiche nel nome dell’arte e della cultura – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno –. Opere d’arte e alto artigianato delle nostre collezioni civiche hanno viaggiato dalle sale dei Musei del Castello fino alla scuola elementare di via San Mamete, consentendo ai bambini di entrare in rapporto diretto e immediato con il patrimonio della città». Il Museo itinerante era già stato esposto dal 13 al 18 dicembre a Cascina Turro (sempre Municipio 2), insieme ai reperti del Castello scelti dai bambini e visibili al piano superiore dell’edificio.