10 ottobre 2019
Esistono in città due strutture comunali al servizio dei più fragili: in via Pucci 3 (Municipio 8) e via Anselmo da Baggio 50 (Municipio 7) sorgono due docce pubbliche gratuite, per la cura e l’igiene personale. Ma la cosa più bella e più importante è che, accanto agli obiettivi di natura igienico-sanitaria, gli utenti hanno la possibilità di avviare un percorso di uscita dal disagio e dall’emarginazione, grazie a un supporto sociale e alla presenza di operatori e volontari molto preparati.
Il servizio, inizialmente progettato per rispondere alle esigenze di una popolazione che viveva in appartamenti carenti di servizi igienici, oggi viene utilizzato prevalentemente da persone con fragilità sociali e senza dimora, diverse centinaia al giorno. Se nel 2011 nelle due strutture comunali sono state erogate 30.678 docce, il numero di utenti e le prestazioni fornite sono considerevolmente aumentate negli anni: nel 2018 sono state ben 87.748 le docce richieste.
Attualmente segue il progetto la Cooperativa Detto Fatto che gestisce le due strutture comunali garantendo il servizio di accoglienza delle persone, la vigilanza, la gestione organizzativa, la fornitura di prodotti per l’igiene e la manutenzione ordinaria (shampoo, bagnoschiuma e asciugamano), l’utilizzo di lavatrici e asciugatrici e la pulizia e igienizzazione dei locali aperti dal lunedì al sabato dalle 9 alle 16.
Tra gli obiettivi anche quello di potenziare l’orientamento, con lo scopo di andare al di là della semplice erogazione di un servizio per l’igiene personale e indirizzare le persone più fragili verso i servizi sociali territoriali.
Aggiudicazione del Bando servizio docce pubbliche – Appalto 42/2019