9 maggio 2019
Milano sta vivendo una stagione particolare: è tornata al centro dell’attenzione e dell’interesse mondiale, recuperando posizioni nel network della competizione globale tra le città. È diventata meta turistica e punto di attrazione di nuove popolazioni tornando a crescere dopo decenni di stasi. Nei confronti dell’Europa e del mondo rappresenta uno snodo decisivo per garantire le relazioni con l’intero sistema Paese.
Certo non mancano i problemi che ancora vanno risolti ed esistono contraddizioni e diseguaglianze da affrontare con impegno, ma la città, i suoi abitanti, i gruppi sociali e le numerose organizzazioni pubbliche e private che fanno la forza di Milano sono tornate a sperare e a lavorare insieme per dare alla città un volto nuovo e migliore.
Milano cambia e questa trasformazione chiede di essere compresa, orientata e governata. La nostra Milano vuole essere una città aperta, partecipata e plurale. Già oggi la nostra forza dipende dalla capacità di accogliere, di ospitare e di dare spazio alle differenze. Sappiamo che la battaglia per estendere i diritti civili e sociali e favorire l’incontro con chi è diverso sono mosse faticose, che chiedono coraggio e determinazione, ma sappiamo anche che solo così Milano sarà più forte, più ricca, più grande e quindi all’altezza di vincere le sfide che ci attendono oggi e domani.
Per noi il futuro di Milano dipende dalla capacità di coniugare sviluppo e solidarietà, di combinare i grandi progetti che ci collegano alle altre città del mondo con le azioni quotidiane di cura per accompagnare le persone più fragili che già abitano la città.
Questa sintesi, necessaria, trova due strumenti di lavoro e di governo, due linee di intervento che stiamo percorrendo e che guidano, camminando insieme, l’azione dell’amministrazione.
Milano 2030 (Piano di Governo del Territorio che orienta i processi di trasformazione urbana) e il Piano Quartieri, che chiama la città per nome: parla delle sue strade, delle sue piazze, dei suoi quartieri. Nel mese di novembre 2018, il Piano Quartieri è stato presentato in ciascun Municipio: i partecipanti hanno avuto la possibilità di incontrare i tecnici del Comune, approfondire la conoscenza dei progetti esposti e trasmettere suggerimenti utili a orientare priorità e obiettivi per le soluzioni da adottare in futuro. Ora il Piano prosegue con la presentazione degli investimenti in opere che il Comune di Milano ha programmato: i cittadini sono invitati a partecipare e a dire la loro per raccontare come vedono il futuro del loro quartiere.
Il calendario dei prossimi incontri.