3 dicembre 2018
In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità proclamata nel 1981, il Consiglio comunale si è aperto con la presentazione del lavoro effettuato dalla Consulta per le Persone con Disabilità e la conferma dell’impegno a lavorare per rendere la città più accessibile e più inclusiva.
Non è un impegno che riguarda solo l’assessorato alle Politiche sociali, ma che deve coinvolgere in modo trasversale tutta l’Amministrazione, dalla Casa alla Mobilità, dall’Urbanistica all’Educazione, affinché si cambi mentalità nell’affrontare i problemi e nel proporre soluzioni, nella visione di città e nel progettarla, per arrivare a dare a tutti gli individui la possibilità di accedere in condizioni di parità a tutti i beni, materiali e immateriali, della città.
In questa linea si sta lavorando, ad esempio, per l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle case popolari del Comune e per offrire un ausilio concreto agli inquilini con problemi di deambulazione grazie alla recente convenzione tra MM e Croce Rossa.
Per promuovere i diritti e il benessere dei disabili e delle loro famiglie, dal settembre 2016 il Comune di Milano ha anche istituito la carica della delegata del Sindaco per le politiche sull’accessibilità, dando mandato all’avvocato Lisa Noia. In particolare, la delega prevede:
- l’elaborazione di proposte e progetti sul tema dell’accessibilità;
- la promozione degli interventi ritenuti opportuni per l’attuazione di pari condizioni nell’accesso agli spazi pubblici e aperti al pubblico, ai servizi organizzati o controllati dall’Amministrazione Comunale e ai servizi pubblici;
- la verifica, sulla base delle linee di intervento che verranno via via adottate dal Comune di Milano, della corretta realizzazione del PEBA (Piano Eliminazione Barriere Architettoniche);
- l’ideazione e la promozione di iniziative, eventi e manifestazioni allo scopo di coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza sul tema dell’accessibilità universale in senso lato, in collaborazione con gli uffici del Comune e in costante dialogo e confronto con associazioni e altri soggetti attivi in materia di accessibilità.
A questo impegno della città di Milano, si unisce quello di alcuni parlamentari, tra cui la stessa Lisa Noia, affinché il governo faccia la scelta di cooperare e offra un sostegno concreto a chi oggi è più fragile. La proposta del Partito democratico per i disabili