17 novembre 2018
Continuano gli interventi per riqualificare e rilanciare luoghi simbolo delle periferie milanesi: inaugurato il nuovo viale d’ingresso al parco di Villa Litta, all’interno del quartiere Affori (Municipio 9), sede della biblioteca rionale e sempre più spesso località scelta dai milanesi per celebrare il proprio matrimonio.
La villa, costruita alla fine del ’600 dal marchese Corbella come residenza estiva, divenne progressivamente luogo di ritrovo della nobiltà milanese nel corso del ’700, spesso sede di feste sfarzose ed eventi mondani. Nel diciannovesimo secolo fu uno dei più importanti salotti intellettuali di Milano, abitualmente frequentato da personalità quali il Manzoni e il pittore Hayez. Dal 1905 la villa entrò nelle disponibilità dell’amministrazione provinciale e successivamente del Comune di Milano (1927).
Curare e abbellire il suo viale d’ingresso oggi non è solo segno di apprezzamento per la sua bellezza e la sua storia, ma dimostra anche la volontà di rendere sempre più vivibili e curati gli spazi pubblici, affinché diventino luoghi attrattivi e presidi di socialità per i quartieri.
Dopo anni di abbandono, negli ultimi cinque anni – prima con la giunta Pisapia e ora col sindaco Sala – sono stati fatti importanti interventi di riqualificazione a Villa Litta con un investimento di piu di oltre 3 milioni di euro: tetto, facciate, locali e interni, illuminazione, ampliamento del parco e ingresso col rifacimento della pavimentazione fino alla piazzola che ospita la fontana. Si è inoltre intervenuto sui sottoservizi, con la realizzazione di un nuovo sistema fognario. Sono stati sostituiti anche la condotta dell’acqua potabile che serve le fontanelle del parco e i cavidotti contenenti i sottoservizi elettrici e telefonici a servizio della biblioteca. A completamento dell’intervento sono state realizzate delle aiuole con arbusti, serviti da un impianto di irrigazione a goccia dedicato.
Quest’ultimo intervento, realizzato su una pavimentazione di circa 1.100 metri quadrati, è costato circa 230mila euro, cofinanziati da Comune e Municipio 9.
Ma già l’Amminitsrazione guarda avanti con l’ampliamento del parco verso via Moneta e il restauro della Cappella degli Appestati, progetti approvati e finanziati, e la prossima sfida sarà il recupero dei locali a est.