3 agosto 2018
Il Comune di Milano crede nello sviluppo economico, commerciale e sociale dei mercati coperti e punta al miglioramento dei servizi offerti ai cittadini, soprattutto in periferia. Con queste intenzioni sono state individuate le linee guida per l’assegnazione a soggetti privati della gestione dei mercati coperti di Wagner, Morsenchio e Zara e contemporaneamente sono stati stanziati 120mila euro per la realizzazione di progetti di animazione culturale e sociale all’interno dei mercati coperti, in particolare di quelli a gestione tradizionale ubicati oltre la circonvallazione 90/91.
Con queste misure si punta a rinnovare il modello tradizionale del mercato coperto, permettendogli di reagire alle sollecitazioni dei nuovi bisogni dei cittadini. Seguendo questo percorso il mercato non avrà più solo una funzione economica, ma assolverà sempre più anche a una funzione sociale: il mercato, dunque, non più solo luogo di scambio di merci, ma anche di idee e relazioni, attraverso la commistione tra attività commerciali tradizionali – comunque sempre prevalenti – e attività con finalità sociali, culturali, formative e informative sui temi del cibo, dell’educazione alimentare e della salute, finalizzate all’aggregazione sociale e al coinvolgimento degli abitanti dei quartieri in cui insistono le strutture.
La valorizzazione dei mercati coperti non si limiterà alle tre strutture di Wagner, Morsenchio e Zara, ma coinvolgerà anche le strutture meno centrali. Infatti, sono previste azioni di animazione culturale e sociale all’interno e all’esterno dei vari mercati coperti, prioritariamente nei mercati a gestione tradizionale collocati nelle aree periferiche della città (esterne alla circonvallazione della linea 90/91), azioni che potranno contare su un finanziamento di massimo 20 mila euro a progetto per uno stanziamento complessivo di 120mila euro.
Un anticipo delle azioni di animazione si avrà già a partire dal prossimo mese di settembre, quando presso il mercato coperto di piazzale Ferrara, prenderà il via il progetto di animazione sociale e culturale realizzato dall’associazione La strada (capofila) in collaborazione con realtà come: Nocetum, Terzo Paesaggio, Sunugal, Fucina Vulcano, Recup, Laboratorio sociale di quartiere Mazzini con il sostegno economico di Fondazione Cariplo. Per i prossimi due anni, infatti, quattro stalli attualmente vuoti all’interno del mercato verranno sistemati, riqualificati e attrezzati per diventare vero punto di riferimento della vita sociale del quartiere. Due stalli ospiteranno la portineria di quartiere, il book crossing, la bacheca di quartiere per piccoli annunci e altri servizi di vicinato oltre a numerosi appuntamenti cultuali come la presentazione di libri o mostre d’arte e fotografiche realizzate dagli stessi abitanti. Gli altri due stalli saranno invece dedicati al tema degli stili di vita sostenibili e ospiteranno laboratori, corsi e seminari rivolti agli adulti e ai bambini inerenti la promozione di una sana e corretta alimentazione, la trasformazione del cibo, la lotta agli sprechi e il riuso.