15 giugno 2018
Si concluderà con una tavolata da record la rassegna “Insieme senza muri” che per 35 giorni ha portato in città dibattiti, momenti di confronto e momenti conviviali per promuovere la cultura e la gioia dell’incontro: sono già più di 5000 le prenotazioni per partecipare alla tavolata planetaria che verrà aperta col saluto del Sindaco Beppe Sala e dell’Arcivescovo Delpini.
L’evento, dal titolo “Ricetta Milano”, ruoterà intorno al cibo e alle storie legate ad esso: i partecipanti, infatti, dovranno portare un piatto legato alla propria infanzia e condividerlo con gli altri, raccontando inoltre i ricordi collegati ad esso.
«Milano in questi ultimi cinque anni ha saputo accogliere migliaia di migranti – ha detto il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala – mettendo insieme istituzioni, enti, associazioni e tantissime persone di diversa estrazione sociale e culturale tutte mosse, innanzitutto, dalla volontà unanime di soccorrere uomini, donne e bambini in fuga da guerre e miseria. Nel tempo molte di queste sono andate via, altre sono rimaste e stiamo cercando, con la stessa determinazione, di dar loro un percorso di integrazione. Milano è una città aperta e solidale, questa è la sua anima e quotidianamente lo dimostra. La marcia dello scorso anno è stata la prima grande manifestazione, questa tavolata planetaria, che riunirà migliaia di persone intorno al cibo, simbolo più naturale della condivisione, non potrà che confermarlo».
«“Beati gli invitati”. Questa affermazione di Gesù Cristo – spiega Monsignor Luca Bressan, Vicario per la cultura, la carità, la missione e l’azione sociale della Diocesi di Milano – dice bene il senso profondo di un evento come quello che si svolge a Milano il prossimo 23 giugno, e anche il motivo per il quale il Vescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, vi partecipa portando il suo saluto: la grande tavola di Parco Sempione ci si presenta come un laboratorio di umanità e di felicità. In un mondo, anche milanese, dentro il quale i cambiamenti in atto rischiano di creare stili di vita improntati alla paura e alla solitudine, la vera cura consiste nel saper riscoprire le sorgenti della felicità. Queste sorgenti si trovano nella condivisione e nella comunione, nell’invitare e nel sentirsi invitati, nel vivere il cibo come strumento e luogo del legame che ci fa tutti più umani. E ci permette di scoprire le tracce della presenza di Dio in mezzo a noi. Beati gli invitati: esempio di buon vicinato, questa beatitudine suona alle nostre orecchie come la concretizzazione del desiderio di sentirci accolti e amati, sentimento che abita ogni uomo e ogni donna, di qualsiasi nazione, cultura e religione».
Il format di Ricetta Milano nasce con Expo e con il progetto “Indovina chi viene a cena”, nell’ambito del quale le persone hanno scelto di aprire la loro casa a commensali più o meno estranei per condividere cibi e ricordi, attivando così un processo di scambio intimo.
A collaborare alla buona riuscita del banchetto ben 96 realtà, tra associazioni ed enti formali e informali: dai consolati alle social street, da organizzazioni internazionali come Amnesty international e Save the children alle reti di giovani studenti Erasmus, dalle organizzazioni sindacali al Forum del Terzo settore, dai condomini ai centri di accoglienza ai centri socio ricreativi del Comune di Milano a realtà molto autorevoli a livello nazionale come Legambiente e Croce Rossa italiana (comitato di Milano).
Per partecipare è necessario iscriversi registrandosi, individualmente o in gruppo, sul sito www.ricettamilano.it indicando il numero di persone, la ricetta scelta e la quantità di cibo che si porterà. Sarà possibile anche prenotare e personalizzare una porzione di tavolo facendo una donazione. Partecipare alla giornata è possibile anche da volontari: sono già 507 le persone, singole o affiliate ad associazioni, che hanno dato la loro disponibilità a fornire supporto tecnico per l’accoglienza, il decoro del parco, la distribuzione di materiale o la raccolta differenziata. Per candidarsi basta iscriversi all’indirizzo: https://www.comune.milano.it/volontariato/eventi/ricetta-milano-0.
Il percorso verso il 23 giugno prevede una serie di cene preparatorie in spazi privati o pubblici: la cooperativa Farsi prossimo aprirà, ad esempio, un centro di accoglienza, ma ci saranno anche cene in strada e in piazza al Corvetto, al Gratosoglio o all’Isola.
Nel pomeriggio del 22 giugno, inoltre, si terranno in diversi cortili condominiali in cui è presente il servizio di custodia sociale la settima edizione delle feste di vicinato che saranno occasioni gratuite di svago e socialità per le famiglie con musica, danze, giochi, cibo, balli, aperitivi e attività promosse dalle associazioni di quartiere. Saranno coinvolti tutti i municipi e 16 diverse vie: Porta Ticinese 98, via Scaldasole 3 e 5, via Sant’Erlembardo 2, via Pietro da Cortona 14, piazzale Cuoco 7, via Mompiani 6, via Bottoni 17, largo Gelsomini 1, via Di Rudinì 18, via Saint Bon 6, via Pastonchi 2, via Lopez 4, via Varesina 66, via Appennini 64, via Villani 3 e via Ciriè 2.
La giornata di chiusura della kermesse Insieme senza muri, proseguirà al Teatro Burri del Parco Sempione con la comicità dello Zelig Show condotto da Federico Basso e Davide Paniate: tra gli altri saliranno sul palco Ale & Franz, Antonio Ornano, Alessandro Betti, Debora Villa ed Elianto, ospite d’eccezione, Frankie hi-nrg mc. A seguire la TREVES BLUES BAND.