Dopo l’apertura della nuova sede dell’assessorato nel Municipio 4, nascerà sempre nel cuore del Corvetto uno spazio destinato a scopi di animazione per il quartiere e di integrazione sociale attraverso l’attivazione di laboratori, corsi e sportelli il cui target di utenza saranno prevalentemente gli anziani, i minori e le famiglie. Si tratta dell’edificio di proprietà comunale di via dei Cinquecento 7 che l’Amministrazione ha deciso di mettere a bando perché diventi un punto di riferimento per il quartiere.
Si garantirà così un presidio di socialità anche al di fuori della cerchia dei bastioni, rafforzato dal fatto che lo stesso assessore, in alcuni giorni della settimana, sposterà la sua attività proprio nel nuovo ufficio di via Nicolò Barabino 8, per incontrare e ascoltare con più facilità i residenti.
Le linee di indirizzo per la concessione in uso a titolo oneroso sono state approvate dalla Giunta di Palazzo Marino e l’iniziativa rientra nel progetto di rilancio delle periferie identificato come priorità dell’Amministrazione.
L’avviso pubblico verrà lanciato entro un mese e sarà destinato a soggetti del terzo settore come associazioni senza scopo di lucro, cooperative, imprese sociali, fondazioni con finalità sociali e anche raggruppamenti temporanei che, per ottenere la concessione d’uso per sei anni (non rinnovabile), dovranno presentare una proposta progettuale a cui verrà assegnato un massimo di 70 punti su 100 a seconda della qualità e della sostenibilità del progetto e dell’esperienza del proponente. I rimanenti 30 punti verranno assegnati sulla base della proposta economica che dovrà superare la base d’asta annua fissata a 5.362,50 euro. Qualora l’assegnazione risultasse a favore di associazioni senza scopo di lucro il canone base sarà ridotto del 70%.
Il soggetto che risulterà assegnatario dovrà farsi carico degli interventi di messa in sicurezza e riqualificazione dello stabile di 165 mq distribuiti su un unico piano il cui importo è stato stimato in circa 13.000 euro.
Fino ad oggi l’assegnazione di questa tipologia di spazi è avvenuta seguendo linee guida con valore sperimentale per un periodo di tre anni. Attualmente sono 22 gli immobili assegnati, prevalentemente a enti no profit, con questa procedura, 16 dei quali a titolo gratuito e 6 in locazione. In questi spazi sono nate esperienze virtuose come la Casa medica in via dei Cinquecento 19, il servizio notturno di accoglienza dei City Angels in via Pollini e il centro d’accoglienza della Casa della Carità in via Brambilla 8. Nel corso degli anni nuovi spazi si sono resi disponibili, tra cui appunto quello di via dei Cinquecento 7 per cui si è deciso di seguire lo stesso iter.