21 aprile 2018
Una grande festa aperta a tutti i bambini ha inaugurato la nuova area giochi accessibile ai Giardini Montanelli. L’intervento è il primo del progetto “Parchi gioco per tutti” – promosso dalla nascente Fondazione di Comunità Milano, da Fondazione Cariplo e dal Comune di Milano – che si propone di realizzare aree attrezzate che consentano ai bambini con e senza disabilità di giocare insieme grazie a giochi accessibili e senza barriere nei parchi pubblici in tutti i nove municipi della città.
I Giardini Montanelli (Municipio 1) fanno da apripista.
«Tutte le città – ha detto il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala – dovrebbero avere parchi giochi accessibili e sicuri per tutti i bambini. Non si tratta solo di creare luoghi belli dove i più piccoli possono divertirsi insieme, senza mai pensare di essere esclusi, ma di far crescere una città nuova dove si vive, si usano i mezzi pubblici, si va a scuola, si lavora e si può giocare in condizioni di parità con tutti. Prima che una trasformazione architettonica è una rivoluzione culturale che a Milano è già iniziata, che al sito di Expo 2015 abbiamo reso evidente e che intendiamo portare avanti con decisione su tutta la città. Bene quindi il progetto dei parchi gioco realizzati grazie a Fondazione Cariplo e alla nascente Fondazione Comunità Milano che si aggiungeranno al parco Formentano dove qualche anno fa abbiamo dimostrato come sia semplice cambiare per il meglio».
«La prima condizione per cui le persone possono stare insieme e creare relazioni solidali è che ci siano luoghi accessibili a tutti – ribadisce il presidente di Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti – il progetto che presentiamo si impegna a rendere accessibili i parchi gioco dei giardini pubblici ed a creare spazi d’incontro e socializzazione pensati per i bambini e le famiglie milanesi. Lo avviamo ancor prima di rendere ufficiale la nascita della fondazione comunitaria di Milano, che sarà un motore filantropico per la città, che con il contributo di tutti: attori pubblici, privati e cittadini agevolerà la realizzazione di progetti concreti per migliorare il benessere e la qualità della vita della nostra comunità. Animare le comunità, sostenerle, valorizzare le energie presenti, creare occasioni per crescere insieme. Questo è il ruolo di una fondazione di comunità».
«Questo è, speriamo, il primo di molti parchi giochi a misura di tutti i bambini. Diceva Ginott che “i bambini sono come il cemento umido, tutto quello che li colpisce lascia un’impronta”. E allora, proprio perché il gioco è il primo contesto sociale in cui ogni bimba o bimbo può avvertire la propria appartenenza a una collettività, imparare a gestire le emozioni, sperimentare l’autonomia, conoscere il mondo e le sue regole, vivere con gli altri, accogliendone la diversità, è fondamentale consentire a tutti i bambini, a prescindere dalle loro abilità, di giocare insieme nei parchi e giardini della nostra Città», afferma Lisa Noja, delegata del Sindaco per le Politiche sull’accessibilità.
L’intervento è stato svolto su un’area giochi che già disponeva di strutture che sono integrate ampliando lo spazio a disposizione con la pavimentazione anti-trauma colorata per un totale di 570 mq: oggi i tutti i bambini possono divertirsi con diverse strutture: Basket Young, Pannello Goal, Pencil, Shawn, Shop, un gioco Carosello, una casetta Multi Xc03 e due nuove altalene.
Attrezzare l’area giochi con questa attenzione all’accessibilità è stato possibile grazie alla raccolta fondi promossa dal Comitato Promotore della Fondazione di Comunità Milano e da Fondazione Cariplo. I nuovi giochi sono infatti il frutto di un gesto di solidarietà di privati cittadini, di imprese ed enti che hanno condiviso le finalità del progetto ed hanno permesso di acquistarli e di donarli alla comunità.
Il progetto si è avvalso inoltre delle competenze pedagogiche dell’associazione “L’abilità”, del contributo specialistico di UILDM Milano (Unione italiana lotta alla distrofia muscolare) e del confronto con le esperienze di Disabili no limits e di Inter campus per le caratteristiche ludiche ed ergonomiche. I criteri utilizzati nella scelta dei giochi, da un lato, hanno verificato l’accessibilità ai bambini con disabilità motoria e intellettiva, dall’altro hanno assicurato che favorissero l’incontro e il gioco tra i bambini con e senza disabilità.
Il dialogo con l’associazione AGIAMO, Amici dei Giardini Montanelli, ha permesso ai partner del progetto di conoscere il parco e le modalità di fruizione dell’area giochi.
Ma l’iniziativa non si ferma al solo intervento strutturale, prevede infatti un’attività educativa rivolta alle bambine e ai bambini delle classi dalla prima alla terza della Scuola Primaria di primo grado, svolta in collaborazione con le associazioni L’abilità e UILDM Milano. Il primo intervento sarà avviato nell’anno scolastico 2018/2019 nelle 13 scuole del Municipio 1; oltre agli alunni saranno coinvolti i loro insegnanti e genitori con laboratori dedicati al tema del gioco e della diversità.