1° marzo 2018
L’attenzione alla periferia passa anche dalla capacità di intercettare e di rispondere alle molteplici esigenze del mondo femminile legate alla salute, alla vita familiare, alla ricerca di un lavoro, alla crescita dei figli, all’assistenza di una persona anziana o con disabilità: in ogni quartiere sorgerà un centro Milano donna, il primo è in viale Faenza 29, Municipio 6, zona Barona e ospiterà attività di socializzazione, iniziative culturali e molto altro.
Il centro sarà caratterizzato da un servizio specialistico per l’ascolto e per indirizzare le donne verso i servizi pubblici presenti sul territorio ma anche verso quelli privati e associativi che operano a loro favore. I centri Milano Donna si propongono di diventare un punto di riferimento contro la solitudine e l’isolamento in cui spesso le donne si trovano a vivere. Il progetto approvato dal Comune prevede l’apertura di un centro Milano Donna in ognuno dei nove municipi. Questo evento apre la serie di iniziative che Comune e municipi hanno in programma per la Festa della donna, incluso il lancio del Patto dei Comuni che sarà siglato l’8 marzo a Tempo di libri, nella giornata interamente dedicata al mondo femminile.
I centri Milano Donna saranno inoltre un prezioso osservatorio sulle realtà territoriali dei Municipi e sulle loro specifiche esigenze. L’individuazione degli spazi è a cura dei municipi tra quelli appartenenti al Comune e non utilizzati. La disponibilità dei locali sarà a titolo gratuito, come le eventuali ristrutturazioni e la possibilità della presenza di un dipendente comunale durante gli orari di apertura del centro. I vari servizi, come per esempio lo sportello di orientamento, saranno erogati tramite le associazioni, in forma di volontariato senza spesa oppure con spesa e, in tal caso, assegnati tramite bando congiunto tra i municipi e il Comune di Milano. L’ufficio della delegata alle Pari opportunità eserciterà un’azione di supporto organizzativo per le iniziative legate ai vari centri Milano Donna.
Per tutto il mese di marzo saranno numerose le iniziative che avranno per protagoniste le donne e che coinvolgeranno la cittadinanza sui temi legati al mondo femminile. Sul sito del Comune di Milano saranno pubblicate tutte le informazioni.
Il centro Milano Donna di viale Faenza celebrerà la Festa della donna con la mostra d’arte “Con Artemisia”, la pittura e la poesia delle donne, in collaborazione con l’associazione “Scrivere contro la violenza”. Vi sarà inoltre il Concerto jazz del trio She Quan, con un aperitivo e un piccolo buffet. L’appuntamento è l’8 marzo alle ore 18.
Alcune delle iniziative in programma:
Una iniziativa per la salute delle donne: 8 marzo, Villa Litta, viale Affori, dalle 9 alle 14. La giornata mondiale del rene quest’anno cade proprio l’8 marzo e per l’occasione Fondazione italiana del rene (Fir Onlus), la Società italiana di nefrologia (Sin Reni) e la Croce Rossa organizzano una iniziativa per tutte le donne volta alla prevenzione, diagnosi e cura Le donne potranno dalla mattina fino alle 14 potranno sottoporsi gratuitamente a screening e esami diagnostici, grazie alla presenza di personale specializzato. Segue la sera nella sala degli affreschi una serata dedicata alla prevenzione.
Musica, teatro e grappa al filologico: 8 marzo, Circolo Filologico, via Clerici 10, Milano, ore 17. L’attrice Micaela Turrisi è la protagonista di “Ruah è donna, le donne sono fatte per essere amate”, uno spettacolo dello scrittore Eduardo Affinito composto da tre monologhi e con l’intervento della cantautrice Marika Adele Campisi che nel 2017 ha partecipato al Festival di Sanremo. Partecipano Duilio Loi, criminologo e pedagogista, Adriano Bassi, musicologo. Intervengono Laura Caradonna, Presidente della Consulta Femminile Interassociativa di Milano, Maria Teresa D’Abdò, Presidente dell’Associazione Vittime della Violenza e mamma di una vittima, Claudia Antonelli, Presidente WLI – Women Leaders International e Maria Alberta Viviani Corradi Cervi, uno dei mille curriculum eccellenti della Fondazione Marisa Belisario. Lo spettacolo è accompagnato dalla esposizione di opere dell’artista Milena Quercioli e seguito da un rifresco con specialità distillate offerte dall’associazione “Donne della grappa” e con i dolci della pasticceria Panzera e i cioccolatini di Casa Odilla Torino.
Una lettura per Frida Khalo: 9 marzo, alle ore 21, presso il Teatro Edi Barrio’s in Piazzale Donne Partigiane. Ingresso gratuito. Un evento per accompagnare la grande retrospettiva sulla grande artista messicana Frida Khalo, organizzata dal MUDEC, il Museo delle culture di Milano. Si tratta di “La colomba e l’elefante”, una lettura teatrale-poetica, in collaborazione con Artemysia Teatro, dedicata a una donna straordinaria, militante politica e compagna dell’artista Diego Rivera; il racconto biografico sarà accompagnato da musica dal vivo e dalle immagini delle opere pittoriche.
È un lavoro per donne? Scelta professionale e stereotipi: 10 marzo dalle ore 10:30 alle ore 12:30 presso la Sala Consiliare “Guido Galli”, via Sansovino, 9, Milano. Ancora oggi le materie STEM (Scienze, tecnologia, ingegneria e matematica) vengono percepite dalle ragazze come un mondo arido, poco adatto a loro, e per questo le giovani donne tendono a scegliere per l’Università percorsi più tradizionali. E’ un peccato però, perché le materie scientifiche e tecnologiche hanno oggi applicazioni anche molto creative, e perché tutte le indagini dimostrano come siano soprattutto loro a garantire un’occupazione stabile dopo l’Università. Basta pensare, per esempio, che il 97 per cento dei giovani, maschi e femmine, laureati in ingegneria al Politecnico di Milano trova lavoro entro un anno dalla laurea. Per affrontare il tema il Municipio 3 propone un incontro pubblico al quale partecipano Donatella Sciuto, Pro rettore del Politecnico di Milano, Elena del Giorgio, ricercatrice, Paolo Limonta insegnante di scuola primaria e Consigliere comunale, Ilaria Li Vigni, avvocata penalista, Martina Arfini, ingegnere.
Le donne e il denaro – Educazione Finanziaria: 14 marzo, dalle ore 18:30 alle ore 20:00 presso il Circolo De Amicis in via De Amicis. 17, Milano. Nelle famiglie tradizionalmente la gestione del denaro è stata sempre delegata all’uomo, in particolare per quanto riguarda i rapporti con il mondo finanziario. Oggi però le donne contano sul proprio guadagno e si interessano anche a questi temi e per questo l’associazione DONNE IN organizza un incontro di “Educazione Finanziaria” dedicato soprattutto a loro. A parlare di denaro – di che cosa fare quado c’è e quando manca, di come affrontare il futuro in caso di necessità, di come ottenere risorse, di come pianificare la successione e di tanti altri argomenti – sarà Claudio Pacella,Amministratore Delegato di 65PLUS, società specializzata nel segmento della Terza Età e nel servicing per i prestiti vitalizi.
Uomini che uccidono le donne. Una serata per capire le cause della violenza: 23 marzo 2018 – Sei Mia al Teatro Studio Melato, via Rivoli 6, Milano, (M2 Lanza) ore 20:30. Ingresso libero. Al Teatro Studio Melato si terrà “Sei mia”, una serata culturale e civile per analizzare le cause della violenza sulle donne a partire da una maggiore comprensione della crisi di identità che gli uomini stanno attraversando. Partecipano tra gli altri la psicologa Silvia Vegetti Finzi, il filosofo Salvatore Veca , lo psicoanalista Luigi Zoya, la sociologa Carmen Leccardi.
I film dei ragazzi e Gianna Coletti alla Fornace: 23 marzo, alle ore 21 presso lo spazio Ex Fornace, in Alzaia Naviglio Pavese 16. Ingresso gratuito. Gianna Coletti è attrice, cantante e scrittrice. Dal suo libro “Mamma a carico. Mia figlia ha novant’anni” il monologo teatrale comico e struggente di grande successo presentato anche al teatro Parenti. Per l’iniziativa del Municipio 6, Gianna Coletti si esibirà con canzoni e monologhi dedicati alle donne. La performance accompagna la proiezione di video realizzati dalle ragazze e dai ragazzi di un centro di aggregazione giovanile e di due scuole del territorio.