19 dicembre 2017
Ho organizzato un sopralluogo della Commissione Periferie presso la Casa dei giochi UESM (Università Europea degli Sport della Mente), uno spazio pensato e progettato da giocatori per giocatori, un luogo dove imparare nuove discipline ludiche, approfondire le proprie conoscenze, incontrare giocatori, condividere la passione per il mondo del gioco a 360 gradi.
Questa accogliente ludoteca occupa gratuitamente spazi comunali nell’estrema periferia nord-est di Milano, comodamente raggiungibile con la metropolitana dalla fermata Villa San Giovanni. Ancora non ho capito perché l’allora sindaco Albertini, nel 2006, aveva ceduto gratuitamente a Regione Lombardia questo ampio spazio pubblico impegnandola a realizzare un programma finalizzato alla promozione di attività ludico-sportive e non ho capito come mai la scelta sia caduta proprio sulla UESM… Ma tant’è: dal 2007 la UESM ha sede in via Sant’Uguzzone 8, però ha già in mano anche lo sfratto perché dall’ottobre 2018 dovrà restituire i locali al Comune che ne è il proprietario. Ora i tratta di verificare la possibilità di rinnovare il contratto col Comune e permettere alla UESM di continuare la sua attività di aggregazione, coesione sociale e anche integrazione col quartiere.
A fronte di tutto ciò, a mio parere resta una cosa fondamentale da chiarire nel rispetto delle norme e della trasparenza nell’assegnazione dei beni pubblici: gli immobili pubblici devono andare a gara per essere assegnati a qualcuno e non si può scegliere un’associazione – per quanto meritoria ed efficiente – per darle casa…
Mi sono impegnata a convocare una nuova commissione con i tecnici del Comune per approfondire questi aspetti all’inizio del prossima anno.