14 novembre 2017
Milano ha un serio e concreto piano di recupero del patrimonio edilizio: con le commissioni Casa e Periferie e l’assessore Rabaiotti, abbiamo fatto un sopralluogo in via Bagarotti 44 (vicino al quartiere Valsesia a Baggio, Municipio 7), all’interno del caseggiato di proprietà del Comune, dove è in corso la ristrutturazione di 27 alloggi. Insieme a tecnici del Comune e dell’impresa che sta ristrutturando, abbiamo preso atto dei lavori in corso, in particolare in tre diverse fasi: lo stato di fatto in cui viene consegnato l’alloggio, i lavori effettivi e l’alloggio completato e pronto per essere assegnato a una nuova famiglia.
Gli alloggi popolari vuoti di proprietà del Comune sono 2800. A partire dal 2016 ogni anno vengono stanziati 27milioni di euro per la ristrutturazione, finora sono stati recuperati e assegnati 240 alloggi, mentre 250 sono in corso di rifacimento. Nel 2018 altre 400 abitazioni saranno ristrutturate e assegnate. Il progetto si inserisce nel piano di recupero edilizio finalizzato ad arrivare a “zero case sfitte”.
Il sopralluogo e, ancor prima, il lavoro congiunto tra l’Assessorato alla Casa e la Direzione Periferie sono dimostrazione della volontà politica di affrontare un problema complesso in modo congiunto, per ridare valore agli immobili di pubblica proprietà e attenzione ai cittadini che chiedono abitazioni dignitose. Visitando di persona le varie tipologie di appartamento coinvolte nei lavori, abbiamo constatato la volontà di raggiungere una certa qualità nella ristrutturazione degli alloggi, poiché la qualità della vita in periferia passa anche dalla qualità dell’abitare. A ciò si aggiunge la buona notizia che il periodo tra la fine dei lavori e l’ingresso di una famiglia in un appartamento ristrutturato è di tre settimane, ulteriore segno di rispetto delle persone e valorizzazione degli immobili