2 luglio 2017
Ricevo regolarmente informazioni sulle attività della Comunità di Sant’Egidio. Questa volta ho deciso di condividere con voi una bellissima mail della Comunità di Sant’Egidio che traccia un po’ il bilancio dell’ultimo anno scolastico prendendo come punto di osservazione il successo scolastico di ragazzini rom inseriti nelle scuole milanesi: si tratta di un punto di vista molto particolare, che giustamente suscita orgoglio in chi ha creduto e sostenuto con impegno e dedizione quotidiana questo percorso, a partire dagli operatori, dalle maestre, dai genitori e da tutta la comunità che sta loro attorno. Un successo che conferma la positività di un’intuizione: inserire i ragazzini rom nelle scuole paga, non solo perché non li vediamo più agli angoli delle strade, ma perché il futuro parte anche e forse soprattutto dall’istruzione e a giudicare dai risultati sembra che anche le famiglie rom ci credano!
Inoltre, i risultati non sono solo quelli scolastici: grazie alla mediazione della Comunità di Sant’Egidio, durante l’estate molti di questi ragazzi saranno attivi come animatori negli oratori estivi e faranno i volontari con anziani e profughi.
Al di là di ogni fiduciosa aspettativa per i più ottimisti e di ogni rigido pregiudizio per i più scettici, dobbiamo riconoscere che questa è una gran bella notizia per la nostra città e il nostro Paese!