22 aprile 2017
È stato approvato dalla Giunta il bando per stanziare i fondi per progetti di rigenerazione urbana nei cinque quartieri strategici individuati dal Piano Periferie.
Oltre ai forti impegni economici stanziati per la riqualificazione strutturale delle periferie che parte da edifici, piazze, strade, è infatti importante rendere i quartieri cosiddetti periferici luoghi più vitali, solidali, aperti alle diversità e alle contaminazioni reciproche di culture, stili ed opportunità sociali.
Per fare in modo che gli interventi dell’Amministrazione comunale siano davvero efficaci è necessario inserirli nel quadro di processi di attivazione economica, sociale e culturale e lavorare sulla qualità dei luoghi e delle strutture. In quest’ottica, e coerentemente con gli impegni assunti con il Piano Periferie, l’Amministrazione intende sostenere progetti multidisciplinari, quali iniziative culturali, sportive, educative, formative, economiche e di animazione territoriale, e lancia il “Bando alle Periferie”, un avviso pubblico che sarà pubblicato nei prossimi giorni per finanziare progetti di rigenerazione urbana nei cinque ambiti strategici.
Lo stanziamento complessivo è pari a 540mila euro – recuperati in sede di discussione del bilancio con emendamenti della nostra maggioranza – che verranno destinati alle iniziative progettuali che otterranno i maggiori punteggi.
Potranno partecipare associazioni di volontariato, fondazioni, associazioni di promozione sociale, sportive, culturali etc., sia a titolo individuale sia in qualità di capofila di forme di partenariato.
Il Bando ha l’obiettivo di sostenere due macro-tipologie di progetti: iniziative culturali, sportive, educative, formative e più complessivamente di animazione territoriale; percorsi volti alla creazione di organizzazioni di comunità, creazione o rafforzamento di reti sociali, con particolare attenzione all’inclusione di comunità tradizionalmente poco incluse nella vita pubblica sociale ed economica.
Le proposte potranno essere rivolte a tutti i cinque ambiti territoriali o a uno solo di essi. I progetti avranno una durata di 6 mesi, svolgendosi tra il 1° luglio e il 31 dicembre 2017.