2 marzo 2017
La conclusione del 6° Forum delle Politiche sociali ha portato con sé nuovi
progetti e non solo belle parole: auspicando di riuscire a “cambiare pelle a
Milano”, il sindaco Sala ha annunciato 12 progetti per il welfare del Comune di Milano che cambieranno il territorio della città in dodici diversi quartieri. Sono previsti alloggi per anziani soli, per giovani coppie, per persone con disabilità o donne maltrattate, ma anche spazi di socialità, spazi di coworking, giardini e luoghi di intrattenimento. Alcuni sono già avviati, altri saranno pronti fra qualche anno.
La città come “laboratorio di innovazione nella tradizione”, come l’ha definita l’assessore al welfare Majorino.
L’obiettivo è cambiare il volto della città attraverso interventi specifici in ambito sociale.
Il primo sarà avviato già a partire dalle prossime settimane nel quartiere Adriano (Municipio 2) e prevede il recupero di un palazzo abbandonato in Via Mulas, al confine con il Comune di Sesto San Giovanni. Col finanziamento di un privato, si darà nuova vita a una struttura originariamente destinata a residenza per anziani ma mai ultimata e dunque teatro di occupazioni abusive e persino di uno stupro: col nuovo progetto sarà riportata alla funzione originaria di casa di riposo per ospitare 130 anziani con annesso un centro diurno, alcuni alloggi protetti, ambulatori medici, un teatro, una caffetteria e un auditorium aperto ai cittadini.
Nel Municipio 3, nel quartiere di Lambrate, sono previsti appartamenti per persone in difficoltà.
In via Lombroso 99 e nelle aree Sogemi (Municipio 4), sorgerà un’Oasi del clochard per accogliere 300 senzatetto.
In via Sant’Arialdo 69 (Municipio 5), in un bene confiscato alle mafie, nascerà casa Chiaravalle, un centro di accoglienza per senzatetto, migranti e donne maltrattate, affiancata anche da un laboratorio agricolo curato dagli ospiti, ma aperto alla città.
In Viale Famagosta (Municipio 6), saranno realizzati mini alloggi per anziani con spazi per la socialità e coworking. Ancora nel Municipio 6 è previsto l’Hub di Comunità Nuova con un centro polifunzionale e servizi sociali territoriali, luoghi di incontro e palestra polifunzionale.
Presso il Pio Albergo Trivulzio (Municipio 7) avrà sede un nuovo spazio CuraMi con uno sportello per chi cerca babysitter o badanti.
In via Appennini (Municipio 8) si assisterà a un ampliamento degli spazi per la socialità col centro anziani “La porta del cuore” e ancora, in piazzetta Capuana, avrà sede lo Spazio informativo WeMi per l’assistenza domiciliare.
Infine, l’Habitat sociale Senigallia (Municipio 9) offrirà alloggi, spazi di socialità e laboratori per persone con disagio psichico.